sabato, novembre 09, 2013

Eventi Prudenti: U’ piccinin nuest San Trifone

 «U’ piccinin nuest»

Particolare del volto della statua di San Trifone

Buongiorno Prudenti, oggi vi parlerò della festa patronale di Adelfia, il cui santo protettore è San Trifone.

San Trifone nasce a Kampsade, nella frigia. Viene allevato come un contadino, ma viene rappresentato anche come un guerriero. Muore tra il 249 e 252, decapitato, dopo essere stato catturato durante una persecuzione contro i cristiani, in quanto si dichiarò tale. Il giorno del suo martirio è il 2 Febbraio, ma viene spostato al 3 perchè coincideva con la candelora. Per la celebrazione universale, si fa riferimento alla data del 10 Novembre.

Cattedrale di Cattaro dedicata a San Trifone

Il nome Trifone ha origine greca, (Triph dal greco τρυφη”, persona di animo nobile).
Il culto del Santo ha origine nel mondo orientale, precisamente a Cattaro, nel IX secolo. La tradizione racconta che il 13 gennaio 809 sulle coste della città naufrago, una nave che conteneva le spoglie del santo, e in suo onore, si decise di costruire la prima cattedrale in suo onore. In occidente, invece, il culto iniziò ad arrivare, verso il decimo secolo, precisamente nel 1172, quando la città di Cattaro, venne annoverata sotto la diocesi di Bari.
Da questo momento il culto si diffuse in tutta la Puglia, nelle città come Ceglie del Campo, Casamassima, Bitonto, ma anche nel nord Italia, come a Venezia. Oltre al nostro paese la devozione per il Santo si è diffusa così tanto che in America, precisamente a Los Angeles, dove si celebra San Trifone, con una processione, la domenica precedente al 10 Novembre.
Dopo questa breve introduzione storica arriviamo al nocciolo della questione: ovvero la festa di San Trifone.
San Trifone è la festa degli Adelfiesi, e ogni anno dopo il primo novembre inizia la novena del buon adelfiese, che durerà fino alla fine della festa.


  1. Si prenota l'agnello dalla macelleria di fiducia
  2. Sedano e provolone non devono mai mancare sulla tavola
  3. Tutti rigorosamente in chiesa per almeno una messa (Don Felice ringrazia per l'affluenza)
  4. Va cantato almeno un pezzo dell' "Inno a San Trifone"
  5. La sfilata nella folla del giorno 10 è un rito per ogni buon adelfiese
  6. Anche se non si vede niente lo sparo delle tre, dopo la prima CHIAMATA, è cosa sacra
  7. Il 10 è la festa dei pellegrini
  8. L'illuminazione, oltre a quella canonica' è quella che appende Soldato.
  9. Il pezzo di agnello alle 4 di mattina, è di rito
Dopo questa breve, interessante e divertente parentesi, è opportuno ricordare, e citare la grande illuminazione che avvolge tutta la zona centrale di Montrone, ma anche le gare dei fuochi d'artificio che si svolgono nella giornata del 10 novembre; perchè che vince a questa festa, ha un anno di fuochi pirotecnici assicurato, in tutti i paesi limitrofi.

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