domenica, dicembre 01, 2013

Editoriale - Dicembre 2013.

Dicembre è il mese della famiglia per molti, per altri è il mese della malinconia, per altri ancora esisto solo il Natale, altri non ci credono e non lo festeggiano. 
Dovevamo scegliere un tema per questo mese, un tema che riassumesse tutto questo, o che magari si allontanasse da tutto. Abbiamo pensato che parlare solo del Natale fosse scontato, ma non parlarne sarebbe stato ridicolo. 
Ci siam detti ok, facciamo una rubrica settimanale sul Natale, ma il tema deve essere un altro. Una cosa che collega tutto ciò che vi ho detto fino ad ora è l'intimità, che ci riporta alla famiglia, alla malinconia, al Natale, e a quel senso di voglia di calore, interiore ed esteriore, che tutti avvertiamo nel mese più freddo dell'anno.
L'intimità che vi mostreremo sarà quella di chi scrive per sfogarsi, di chi dipinge per liberarsi, di chi canta per sentirsi se stesso. Ci conoscete da un po' ormai, e avrete capito che il senso di Prudence è anche questo, condividere la nostra intimità con voi, non tanto in un senso di confidenza amichevole o amorosa, ma nel senso di parlare con voi di letteratura, di arte, di musica, di televisione, di cinema, di moda mettendo noi stessi nell'articolo, il nostro punto di vista, spiegandovi perchè abbiamo deciso di parlarvene, perchè per noi è importante parlarvene, raccontandovi di quando quel telefilm ci ha fatto sorridere, quella canzone innamorare, quel libro piangere, quel quadro riflettere.
Questo è il vero scopo di Prudence, e questo mese più che mai condivideremo i pensieri più intimi, più privati, più personali con voi, attraverso la cultura che cerchiamo di salvare con il nostro magazine.
Prudence si metterà a nudo con voi questo mese, e speriamo trovare il tepore dei nostri fidati lettori ad accoglierci. Prudence busserà alle vostre porte con il cuore in mano... e con qualche pacchetto regalo, infondo siamo a Natale, no?

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Oleh