Martina Pace nasce Ad Atessa (CH) il 26 gennaio 1988.
E’ laureata in Psicologia presso l’Università G. d’Annunzio di Chieti.
Nel 2006 pubblica la sua prima raccolta poetica intitolata Il Mio
Universo, seguita da una seconda raccolta dal titolo Il Mio Ego. Riceve
diversi riconoscimenti letterari in merito alla poesia. La sua è una
poesia crepuscolare a verso libero che tocca i temi più svariati
dall'amore alla natura, alla vita, a tratti disincantata nei confronti
dell’umanità. Tra le musiche per lei più suggestive vi sono le note di
Enya e di altre band celtiche.
"L'anima è un passeggero
e il corpo il suo treno.
In fondo il corpo
è solo una macchina
di cui è l'anima
il vero pilota."
"La dinamicità
del nostro
piccolo mondo
ci spinge
a tentare
almeno una carta
per essere felici."
"Questo amore
è desiderio
sublime,
legame
che non va
sporcato,
è musica,
voce
dal profondo,
vento
che non
spettina il viso,
nessuna
maschera,
nessun trucco,
con occhi
dell'anima."
e il corpo il suo treno.
In fondo il corpo
è solo una macchina
di cui è l'anima
il vero pilota."
"La dinamicità
del nostro
piccolo mondo
ci spinge
a tentare
almeno una carta
per essere felici."
"Questo amore
è desiderio
sublime,
legame
che non va
sporcato,
è musica,
voce
dal profondo,
vento
che non
spettina il viso,
nessuna
maschera,
nessun trucco,
con occhi
dell'anima."
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Scrittori in erba: Martina Pace - Poesie.
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Oleh
spiceboy88