(una scena dal film Noi siamo infinito di Stephen Chbosky)
Ma ero pazzo e non di te, pazzo di gioventù,pazzo della stagione più ridicoladella vita. Ora stoa chiedermi che posto tu hai avutoin quella mia stagione.(Eugenio Montale, Annetta, in Diario del '71 e del '72)
Credo che il tema di questo mese sia quanto di più attuale potesse venirci in mente: follia. Chissà perché, nel momento stesso in cui pronunciamo questa parola - follia - abbiamo l'impressione di parlare di qualcosa che è oltre la realtà. Qualcosa di straordinario. Ma è veramente così? In un tempo in cui la follia sembra essere diventata la nuova frontiera della normalità, noi di Prudence crediamo sia giusto dedicarle il nostro mese di luglio. Per follia, in realtà, noi non intendiamo solamente quella omicida e criminale che ci sconvolge quotidianamente attraverso i telegiornali e le pagine odorose d'inchiostro nelle edicole: noi vogliamo mostrarvi anche il lato "positivo" della follia, quello che sa tramutarsi in creatività, inventiva, originalità.
Della follia esploreremo gli aspetti più cupi come quelli più divertenti, con particolare attenzione all'attualità, al nostro vivere quotidiano, alle notizie più strambe che circolano in rete e che ci fanno sorridere o che, talvolta, ci commuovono. Come sempre, vi chiediamo di segnalarci notizie e informazioni che potrebbero fare al nostro caso. Buona estate a tutti voi, miei cari Prudenti, e - per citare qualcuno che conoscete sicuramente meglio di me - siate affamati, siate folli.
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Editoriale - luglio 2013.
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Oleh
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