Ci sono tanti tipi di innocenza,
l'innocenza infantile di un bimbo che gioca con i suoi peluche e le
sue macchinine, l'innocenza di un piccolo sognatore, quella di una
donna, e quella che molti bambini hanno perso a causa dei loro padri.
Le protagoniste di
questo articolo saranno tre gandissime pop star, che hanno raccontato
le loro esperienze attraverso le loro canzoni.
La prima, con un esperienza molto forte
e toccante è Christina Aguilera. Il Brano in questione si intitola
“Oh Mother”.
She
was so young with such innocent eyes
She always dreamt of a fairytale life
She always dreamt of a fairytale life
[...]
Oh
mother, we're stronger
From all of the tears you have shed
Oh mother, don't look back
Cause he'll never hurt us again
So mother, I thank you
For all you've done and still do
From all of the tears you have shed
Oh mother, don't look back
Cause he'll never hurt us again
So mother, I thank you
For all you've done and still do
Dal
testo si evincono molti particolari dell'adolescenza e dell'infazia
della cantante. La Aguilera racconta che sua madre era follemente
innamorata di quest'uomo e pensava di poter vivere con lui la sua
favola d'amore, ma così non è stato. Egli, si è rivelatto
tutt'altro che buono, picchiandola continuamente ma la donna non
aveva nessuna forza per reagire e seplicemente
She kept all of her
pain locked away,
fino a
quando la vittima di questi abusi non divenne la piccola Christina e
decise di abbandonarlo e di crearsi un nuova vita con la figlia.
So
many voices inside of her head
Saying over and over and over,
"You deserve much more than this."
Saying over and over and over,
"You deserve much more than this."
Il
brano si conclude con un semplice I Luv U mum, e la ringrazia
per aver rimesso insieme i pezzi della loro vita che erano stata
distrutti dal padre.
Dopo
questa canzone molto triste e malinconica, ma anche molto profonda e
personale, passiamo ad un'altra artista, Celine Dion. Il brano si
intitola “Parler à Mon père”. La canzone è dedicata al padre,
che è scomparso nel 2003. Più che il testo, questa volta sono
alcune immagini del video, che richiamano all'innocenza e alla
spensieratezza della sua infanzia.
Je
voudrais passer l’océan,
croiser le vol d’un goéland,
penser à tout ce que j’ai vu,
ou bien aller vers l’inconnu.
Je voudrais décrocher la lune,
je voudrais même sauver la Terre
mais avant tout je voudrais
parler à mon père,
parler à mon père.
croiser le vol d’un goéland,
penser à tout ce que j’ai vu,
ou bien aller vers l’inconnu.
Je voudrais décrocher la lune,
je voudrais même sauver la Terre
mais avant tout je voudrais
parler à mon père,
parler à mon père.
Vorrei poter, attraversare l'oceano e incrociare il volo
di un gabbiano, vorrei addiruttura salvare la terra, ma prima ditutto
vorrei parlare con mio padre. Queste sono le parole della Dion, che
attraverso questo brano ci fa capire quanto fosse legata al padre e
quanto le mancano i tempi della sua infanzia.
Je
voudrais freiner pour m’asseoir,
trouver au creux de ma mémoire
des voix de ceux qui m’ont appris
qu’il n’y a pas de rêve interdit.
trouver au creux de ma mémoire
des voix de ceux qui m’ont appris
qu’il n’y a pas de rêve interdit.
Il brano continua fino alla fine ad accostare e a
raccontare molte cose impossibili, da fare, ma la prima cosa, che lei
ricerca di più è il poter parlare ancora una volta con suo padre.
Je
voudrais trouver les couleurs,
des tableaux que j’ai dans le cœur,
de ce décor aux lignes pures,
où je vous vois et me rassure.
des tableaux que j’ai dans le cœur,
de ce décor aux lignes pures,
où je vous vois et me rassure.
[…]
Je
voudrais partir avec toi,
je voudrais rêver avec toi,
toujours chercher l’inaccessible,
toujours espérer l’impossible.
je voudrais rêver avec toi,
toujours chercher l’inaccessible,
toujours espérer l’impossible.
Si può constatare come, nel
bene e nel male le due cantanti abbiamo ricordato e ci abbiano
raccontato alcuni lati della loro innocenza, attraverso due
esperienze totalmente diverse.
Condividi
Padri, Infanzia e Ricordi
4/
5
Oleh
Pietro M