giovedì, aprile 04, 2013

Felicity: il sogno diventa realtà.

Felicity Porter (Keri Russell).
Il sogno non è altro che una visione alternativa della realtà, ma per alcuni la realtà è la realizzazione di un sogno. Lo sa bene Felicity Porter, che decide di cambiare un futuro già deciso per seguire un sogno, e lo fa ben due volte, all'inizio e alla fine della storia che vi sto per raccontare. Studentessa modello, futura matricola di medicina, decide di lasciare la California per seguire il suo primo sogno, Ben Covington . Avete mai desiderato qualcuno così ardentemente da adolescenti a tal punto che è bastato un suo gesto, un suo saluto per farvi perdere la rotta? Basta una dedica di Ben sull'annuario per far stravolgere i piani di una vita di Felicity, che decide di seguirlo a New York e di iniziare a vivere il suo sogno. Non sarà semplice per la sognatrice Felicity conquistare il silenzioso e distaccato Ben, tra equivoci, strascichi adolescenziali e nuovi incontri. E sì, perché il responsabile e amichevole Noel ruberà il cuore di Felicity, portandola all'eterno bivio da telefilm americano: il sogno spigoloso con Ben o la naturale realtà di Noel?
Il sogno di Felicity si fa da parte, portando la ragazza a scontrarsi con la realtà, con l'amore, con l'amicizia, con il mondo degli adulti, dove Ben non è li ad aspettarla ansimante e dove Noel non l'avrebbe consolata come un semplice amico.
E il passaggio drastico dal sogno alla realtà è segnato dal taglio della lunga chioma riccia, per arrivare ad un taglio cortissimo, segno del suo ingresso nell'età adulta.
Felicity resta fedele al sogno iniziale e sceglie alla fine Ben. Perché il significato del suo percorso è questo. Il sogno viene concretizzato nella realtà.
Un sogno però non ci assicura di cadere sempre in un prato fiorito. Perché Ben riuscirà a ferire Felicity, la quale porrà fine alla loro storia, proprio alla vigilia del matrimonio di Noel.
La realtà diventa così opprimente per Felicity: Elena, il primo volto amico della sua ex vita newyorkese è morta, Meghan, il cui lucido cinismo l'aveva sempre risvegliata dal sogno è ormai sposata con Sean, Ben non è più il suo uomo, e sta per perdere per sempre Noel.
L'oppressione della realtà porta Felicity ad una scelta azzardata: affidarsi agli incantesimi di Meghan per tornare indietro nel tempo e scegliere Noel e non Ben. No, non stiamo parlando di una serie fantasy, ma qui inizia il secondo sogno di Felicity, questa volta non metaforico.
Ben Covington (Scott Speedman) e Felicity Porter (Keri Russell).
La nostra protagonista si risveglia nel passato, la notte sul tetto in cui era andata a letto con Noel, e sceglie lui, abbandonando l'incredulo Ben, disposto a tutto per tenerla con se.
Ben presto Felicity si accorgerà che ogni azione ha un prezzo, perché la sua scelta bloccherà gli studi di medicina di Ben, fermerà la storia tra Sean e Meghan, e costerà la vita a Noel.
Infatti nessuno crederà al racconto futuristico di Felicity, neanche la 'colpevole' Meghan, il che porterà la protagonista in un ricovero psichiatrico, dal quale un eroico e innamorato Ben la salverà, contro il volere di Noel. E l'ossessione di Felicity per il futuro farà si che lei si dimentichi dell'unico tragico avvenimento del passato, l'incendio dell'università, dal quale questa volta Noel non verrà salvato. La nostra viaggiatrice del tempo si accorge che quel sogno è in realtà un incubo e cercherà in tutti i modi di tornare indietro, portandoci ad una delle scene più belle della serie, nella quale per completare il rito del ritorno al futuro Felicity parlerà sinceramente di tutti i suoi amici e amori, regalandoci attimi di commozione rivivendo le quattro stagioni passate.
Felicity non aveva viaggiato nel tempo, si sveglierà la mattina dopo nel suo letto circondata da tutti preoccupatissimi per la febbre che l'aveva fatta delirare per tutta la notte.
Gli autori ci fanno sognare fino alla fine, mostrandoci Elena al matrimonio di Noel, viva e felice, facendoci restare per sempre con il dubbio che Meghan sia riuscita davvero a portare indietro Felicity, che capendo i suoi sbagli salva persino la povera Elena. Quindi era Felicity o eravamo noi a sognare? Chissà.
Il sogno comunque è finito, e Felicity capisce che ama davvero Ben, e che ogni azione ha una conseguenza, e che soprattutto le nostre scelte possono sembrarci sbagliate ma condizionano quello che siamo e sono il motivo per cui chi ci circonda resta con noi anche se quello non è il loro sogno ma il nostro.
Il sogno è una visione alternativa della realtà, ma solo se noi cerchiamo di distorcerlo quando non ci piace più.

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4/ 5
Oleh