“Benvenuti nell'era dell'anti-innocenza: nessuno fa colazione da Tiffany e nessuno ha storie da ricordare; facciamo colazione alle sette e abbiamo storie che cerchiamo di dimenticare il più in fretta possibile. L'autoconservazione e concludere affari hanno priorità assoluta. Cupido ha preso il volo dal condominio.”
Quattro donne a Manhattan. Ognuna
incarna un diverso modello di personalità: complicata, cinica,
romantica o spericolata. Tutto all'interno di un nuovo mondo e in una
nuova concezione della realtà.
La donna ormai è padrona della
sua vita, libera di conoscere diversi uomini, di costruirsi una
propria carriera, di dedicarsi a ciò che la interessa, pur
restando single, pur decidendo di non sposarsi e avere figli.
L'idea standard stile anni '50 è
superata. Possiamo comportarci come gli uomini e mettere da parte i
sentimenti.
Sex and the City è il classico
telefilm anni '90 dalle idee brillanti, figlio di una nuova era,
capace di mettere in mostra le nuove prerogative di donne
affascinanti e potenti.
Così, quasi per gioco,
ricordando che il tema della donna non poteva essere trascurato in
questo mese, ho deciso di stilare un profilo delle protagoniste,
Carrie, Miranda, Charlotte e Samantha; specchio delle nostre più
accentuate caratteristiche e nelle quali ci si può rivedere
con ironia. Ricordando che è necessario ormai per noi donne
essere al potere e superare i vecchi ed obsoleti uomini.
Carrie Bradshaw: Intraprendente e
spigliata, è una scrittrice. La sua rubrica (appunto
intitolata “Sex and the City”) descrive le nuove relazioni e le
loro problematiche. Carrie è terrorizzata dai rapporti, ha
bisogno di controllare qualsiasi cosa non sia programmata o schedata,
e non riesce a godersi un legame senza essere tormentata dai
possibili problemi in cui possa incorrere.
Il suo primo amore è New York:
una città cosmopolita nella quale è talmente facile
rimorchiare quasi quanto chiamare uno di quei famosi taxi gialli. E'
tormentata dal futuro, dall'idea di poter rimanere un giorno sola ed
infelice. Disperatamente cerca di rincorrere il suo Mister Big o di
dimenticarlo con altre relazioni, tutte finite male. E' alla ricerca
del vero amore, che la consumi e le bruci l'anima.
Ha bisogno della sua intimità e
dei suoi spazi, la libertà per lei è fondamentale.
Ha uno spiccato senso della moda e ama
comprare scarpe costose.
Per me è lei il mio alter ego.
“Certe donne non sono fatte per
essere domate. Forse hanno bisogno di essere libere finché non
trovano qualcuno altrettanto selvaggio con cui correre.”
Miranda Hobbes: Avvocato, donna in
carriera. E' forte e tenace, cinica quanto basta. Niente romanticismo
nella sua vita: solo fatti e concretezza. E' diretta, arriva sempre
al punto. E' la migliore amica di Carrie; riesce sempre a cogliere in
lei ogni minimo problema e cambiamento, ma non le risparmia le sue
critiche costruttive e molto sagaci. Non crede nel principe azzurro,
ma nella possibilità di condividere con qualcuno le proprie
scelte di vita con responsabilità. E' una maniaca del
controllo, niente può essere fuori posto o andare contro le
sue scadenze. Tra le sue priorità la carriera è in
cima, seguita poi dal resto. Preferisce realizzare se stessa, magari
con qualche pausa per del buon sesso.
“Il romanticismo non esiste senza del
buon sesso.”
Charlotte York: Sentimentalista e
sognatice. La classica ragazza romantica. Il suo scopo: matrimonio,
famiglia, figli anche a costo di lasciare da parte la sua carriera.
Spesso vede il sesso come un tabù. Non si sente libera di
parlarne e non crede che le donne possano avvicinarsi a incarnare un
uomo. Ci sarà sempre una distinzione classista. Noi siamo
fatte per determinate cose, loro per altre. Può parlare di
notizie futili e improvvisamente dire qualcosa di tanto saggio da
avvicinarla al Dalai Lama, per poi ricadere nella sua personalità.
La sua maturità spesso è nascosta dai suoi
comportamenti infantili. Spesso è fin troppo moralista ed
eticamente corretta.
“Le donne vogliono solo un uomo che
le salvi.”
Samantha Jones: Donna di successo, in
grado di non provare sentimenti. Si gode la vita per i piaceri che
riesce a concederle. Usa gli uomini come siano qualcosa da gettare.
Ama parlare del sesso come se fosse un nuovissimo romanzo o programma
televisivo. Lo conosce in tutte le sue forme e spesso, proprio per
questo, si scontra con Charlotte. Il diavolo e l'angioletto.
E' seducente, spontanea, ottiene sempre
ciò che desidera a qualsiasi costo. Non crede fermamente nel
matrimonio e nella monogamia. Le relazioni vanno usate per trarne
piacere e profitto. Il dolore e l'amore sono inconcepibili. La sua
vita sessuale è decisamente attiva.
E' difficile farle cambiare idea, è
alla pari di qualsiasi uomo di potere e successo.
“Il denaro è potere, anche il
sesso è potere, quindi un'operazione denaro per sesso è
soltanto uno scambio di potere.”
Ovviamente ci sono tantissime altre
sfumature nel cuore e nell'anima di una donna. Ma spesso siamo così
diverse da poter sembrare agli uomini territorio nemico. Ma quello
che loro non sanno è che siamo le uniche in grado di cambiare
la loro vita e giocarci come meglio crediamo.
Spesso il potere è la giusta
soluzione.
O è meglio aspettare il vero
amore?
Siete più Charlotte o Samantha?
“L'uomo avrà anche scoperto il fuoco ma la donna ha scoperto come giocarci.”
Condividi
Ore 12 - Il nuovo gentil sesso.
4/
5
Oleh
Ilaria Amoruso
4 commenti
commentiHo scoperto tardissimo questo telefilm e un paio d'anni fa mi sono guardata tutte e sei le serie e i due film. Comunque la Sex and the city girl che mi assomigli devono ancora inventarla :-D
ReplyLoro sono solo 4 sfaccettature delle mille che noi donne abbiamo! Siamo troppo speciali :D
Replyio credo di essere quella gran rompiballe di Miranda xD ma è presto per dirlo: sto alla seconda stagione, oibò :(
Replyp.s. ma voi odiate Charlotte almeno la metà di quanto la odio io? o.O
mmm io sono moooolto Carrie purtroppo XD Charlotte alle volte è davvero odiosa XD
Reply