mercoledì, febbraio 03, 2016

The Walking dead - il confine tra serie Tv e fumetto


The Walking dead è stata una delle serie Tv più avvincenti ed entusiasmanti degli ultimi anni, quella che ha collezionato milioni e milioni di telespettatori in tutto il mondo, quella che ci tiene incollati allo schermo con il fiato sospeso.

TRAMA : Rick Grimes è un vice sceriffo vittima di un incidente durante uno scontro a fuoco con dei fuorilegge, va in coma, lasciando tra le lacrime la moglie Lori e il figlio Carl. Il risveglio, poco tempo dopo, è sconvolgente, perchè l'ospedale è distrutto. Rick nsi rende immediatamente conto della situazione: il "virus" che sembrava essere controllato prima del suo incidente, ha preso i sopravvento. I morti si risvegliano ed attaccano i vivi, la cui presenza è sempre minore. Il vice sceriffo grazie alle sue abilità di sopravvivenza riesce a lasciare la città, trovando altri superstiti rifugiati tra i boschi: tra questi, ritrova la famiglia e il suo migliore amico Shane. Costretti poi a spostarsi, presto si accorgeranno che i veri nemici sono gli altri esseri umani, spinti unicamente dall'istinto di sopravvivenza.

Una serie tv che ci emoziona fino alle lacrime, passando per la risata isterica, alla paura, alla speranza. Guardandola riaffiorano gli istinti di sopravvienza ma anche le angosce per non riuscire a fronteggiare situazioni così estreme. Vedere il proprio caro diventare uno zombie che vuole mangiarti e tu sei lì, che lo guardi e che nonostante l'amore indissolubile che ti lega a lui, devi ucciderlo. Sei costretto a farlo, per te, per la tua vita, ma anche per lui perchè sai che non avrebbe voluto essere quello che inevitabilmente è diventato.
Proprio poche ore fa, una delle protagoniste, Laurel Cohan che interpreta Maggie, ha rivelato che quando ha letto il copione e ha realizzato che avrebbe dovuto adoperare un cesareo a Lori per far nascere la piccola Judith è andata in panico.
Il passaggio dello script in cui Maggie deve fare un taglio cesareo a Lori per salvare la piccola Judith. L'ho letto e sono andata a bussare alla porta di Steven Yeun e ho detto 'Devo lasciare lo show. Non penso di riuscirci'. Ti colpisce così profondamente, ti immergi in questo materiale, e poi ho capito che è quello il motivo per cui dovevo farlo. Il risultato di tutto questo, per quanto mi abbia causato insonnia e sia terribile, e sono sicura che lo stesso sia accaduto anche agli spettatori, è che guardiamo la serie per emozionarci e per rappresentare in modo onesto qualcuno e il fatto che accadano eventi negativi. Che senso avrebbe non essere realistici?".


Ecco questo è The Walking dead.

Lo show è basato sull'omonima serie a fumetti scritta da Robert Kirkman e presenta la stessa trama portando però alcune differenze.
Prima di tutto, rispetto al fumetto, abbiamo dei personaggi inediti, uno dei quali è tra i più amati dal pubblico, Daryl Dixon. Abile cacciatore e segugio diventa la spalla di Rick (protagonista principale), schivo, riservato, all'inizio scontroso, si apre lungo tutta l'evoluzione del suo personaggio. Ha sicuramente mostrato moltissima sensibilità quando viene catturata e poi uccisa la giovane Beth.
Lori, moglie di Rick, nei fumetti muore (e con lei anche la figlia in grembo) per mano del Governatore con un colpo di fucile alla schiena, mentre sullo schermo morirà a causa delle complicazioni del parto, dando alla luce Judith. Sarà il figlioletto Carl a colpirla in testa onde evitare la sua trasformazione.
Shane, uno dei primi personaggi presenti nello show, viene ucciso nel primo fumetto. Muore subito dopo che il gruppo lascia Atlanta, mentre nel telefilm viene sfruttata la tensione a causa del triangolo amoroso tra lui, Rick e Lori. A ucciderlo sarà proprio Rick e la sua morte rivelerà che in qualunque modo si muoia, in automatico, ci si risveglierà zombie e il colpo finale sarà inferto da Carl.
Dale e Andrea nei fumetti intrecciano una importante storia d'amore, adottano i figli di Donna (personaggio assente nella serie) ma in tv questo rapporto non viene assolutamente approfondito, inoltre subiscono destini molto diversi tra fumetti e serie TV. Dale muore alla fine della seconda stagione della serie da un morto vivente durante una passeggiata notturna. La sua fine è importante nella serie perché rappresenta la morte della razionalità in un momento delicato della narrazione. Nel fumetto, viene invece catturato da dei cannibali e si risveglia nel momento in cui questi gli stanno mangiando una gamba. Ma è lui a ridere per ultimo: poco prima era stato morso e dunque ora i suoi carnefici sono infetti. Andrea viene uccisa da uno zombie per colpa del Governatore (col quale ha avuto una breve relazione), mentre nel fumetto è ancora viva. Altra differenza riguarda Sophia e Carol. La prima, figlia di Carol nella serie diventa zombie e viene soppressa da Rick, mentre nel fumetto è ancora viva. Destino contrario quello riservato a sua madre: nei fumetti è morta da tempo (suicida, dopo essersi data in pasto a un “errante”), nella serie è ancora una colonna portante del gruppo e il suo personaggio si evolve in modo impressionante: da donna timorosa e succube di un marito violento (che muore nelle prime puntate della serie) diventa cazzuta, determinata, spietata ed estremamente razionale. 
La serie tv è giunta alla sua sesta stagione e sicuramente nel corso del tempo riaffioreranno altre differenze. Per questo la amereno di meno? Non credo proprio. Lettori e spettatori amano indistintamente entrambe.

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4/ 5
Oleh