mercoledì, luglio 30, 2014

Il giardino delle parole


I giorni di pioggia per alcuni sono di conforto, per altri di sconforto. Qualcuno li vede come una via di fuga, qualcuno li vede come una trappola.
Non so se a voi è mai capitato, ma in determinati giorni, per determinati motivi, mi capita di recarmi sempre nello stesso posto, come un appuntamento fisso con quello stato d'animo che mi avvolge in quei giorni. Un luogo di riparo, una tana, un nascondiglio. Io di solito preferisco non condividerlo con nessuno, ma può capitare che in quel luogo incontriamo sempre una stessa persona, forse li per le nostre motivazioni, forse perchè ogni giorno li, forse perché è destino.
Takao e Yukari non si conoscono, ma in giorno di pioggia si ritrovano nello stesso giardino, sulla stessa panchina, nello stesso angolo. No, loro non si conoscono, ma sentono che qualcosa li lega, e iniziano a visitare quel luogo quasi in attesa di rincontrarsi.
Poche parole, qualche sorriso, qualche cenno, ma Takao e Yukari non si conoscono, e a loro sta bene così, quella dimensione è quasi irreale, quel luogo è quasi immaginario, è la loro via di fuga.
Lui studente che sogna di realizzare scarpe come professione, lei cupa, misteriosa, triste.
La stagione delle piogge finisce, e con essa i loro incontri. Con la pioggia termina la motivazione di Takao di recarsi li, e proprio quando sembra finito, scopre la vera identità di Yukari.
Non ve la svelo, così come non vi svelo il finale, ma vi dico che la pioggia può dividere o può unire, due anime diverse, forse un po' uguali, distanti, e solo in quel momento vicini.
Non so se anche voi come loro avete un rito simile, un luogo in cui fuggire e ripararvi da tutto, non so se qualcuno di voi ha provato quella sensazione di essere in un posto che non appartiene alla nostra vita quotidiana, ma che è solamente nostro, solo in alcuni giorni e attimi.
Una seconda vita, o meglio una seconda dimensione, che può unirci a qualcuno, o meglio ancora unirci a noi stessi, che ci spinge a ritrovarci e riconoscerci.
Perché si, i due protagonisti andranno avanti grazie a questo incontro, ma sarà grazie a questo nuovo spazio distante dalla realtà che scopriranno davvero chi sono, quali sono i loro limiti e i loro veri obiettivi, e torneranno a vivere, nonostante le giornate di pioggia, e le parole perse tra le foglie.

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Oleh