venerdì, giugno 07, 2013

Terrore e Gossip: Michael Jackson contro i Mass Media

Un mese allegro come Giugno, un tema cupo come la Fobia.
C'è tanto da dire, senza dubbio, visto che una simile parola si presta ad innumerevoli usi, e il mio auspicio è sempre quello di rimanere il più fedele possibile al tema mensile (anche se ritengo inevitabile sconfinare altrove, l'ortodossia pura per me è insostenibile).

Appena fu proposta come parola-chiave di questo inizio di stagione calda, il mio cervello ha fatto un collegamento con una immensa personalità del panorama musicale scomparsa ormai da quasi quattro anni, il cui rapporto con la stampa, i paparazzi e il gossip si è trasformato in un incubo al limite dell'ossessione e del terrore vero e proprio.
Qualcosa di scabroso, entrato di diritto tra le tematiche trattate in molte delle sue canzoni, più o meno recenti. Qualcosa che si estende su circa un quarto di secolo, e che a volte ritorna di moda, nonostante la morte sopraggiunta il 25 Giugno 2009.
Ovviamente, non può che trattarsi di Michael Jackson. Per i paparazzi, Wacko Jacko.

Ma come è potuto accadere tutto ciò, e che effetto ha prodotto sul repertorio del Re Del Pop? Ripercorriamo insieme alcune delle tappe più significative della vicenda:

Un'immagine tratta dal video ufficiale di Leave Me Alone (1989). Michael è raffigurato insieme ad altri oggetti che rappresentano tutte le invenzioni della stampa scandalistica su di lui.
 A metà degli anni '80, Michael Jackson aveva già raggiunto una fama di proporzioni gigantesche insieme ai suoi fratelli con cui formava i Jackson 5 (più in là The Jacksons), fama tristemente nota anche per i metodi violenti che impiegava il loro padre per trarre da loro il meglio in ogni spettacolo: a volte Joe Jackson non esitava a picchiarli o frustarli se qualcosa andava leggermente storto; questo si ripercuoterà ulteriormente nel comportamento di Michael negli anni a venire.

Intorno al 1986, la pelle del Re Del Pop iniziò a cambiare progressivamente il suo colore, passando da un color bruno medio a toni sempre più chiari: la stampa cominciò a fare congetture su questo, ipotizzando che Michael volesse letteralmente "sbiancarsi" la pelle (peraltro per motivi mai precisati). In realtà, proprio in quell'anno gli furono diagnosticati vitiliggine e lupus: mentre la prima era l'agente scatenante della perdita di colore, il secondo provocava macchie sulla pelle che dovevano essere coperte con abbondante trucco durante le esibizioni - cosa che rendeva la sua faccia ancora più pallida. Inoltre, si vociferava che Michael dormisse in una camera iperbarica, e che volesse acquistare le ossa del famoso Elephant Man, al secolo Joseph Merrick. All'inizio reputava tutto ciò un modo come un altro per farsi pubblicità, e addirittura Michael arrivava a far circolare lui stesso false voci sulle sue strane manie; tuttavia quando smise di fare così, la stampa scandalistica prese ad inventarsi di sana pianta articoli su Jackson che nulla avevano a che fare con la realtà, affibbiandogli il soprannome di Wacko Jacko.

I primi due risultati di tutto questo clamore mediatico montato ad arte, in campo musicale, furono Price Of Fame, composta nel 1986-1987 ma mai rilasciata ufficialmente ed inclusa solo nell'edizione celebrativa dei 25 anni di Bad, pubblicata nel 2012, e Leave Me Alone, inclusa invece nell'album commercializzato nel 1987 e pubblicata anche come singolo nel 1989. In entrambi i brani il testo è diretto e si può percepire la sensazione di disagio che Michael prova lungo tutta la durata delle canzoni; mentre in Price Of Fame il tono è più serio e teso, in Leave Me Alone lo stile funk alleggerisce decisamente il messaggio, ed è un po' più godibile nell'ascolto. Ecco qui:

 
 
I'm on, the cover of the magazine, what a scene, They know my every do's
"Just sign your name on the dotted line, you'll be fine", That always bothers me
Get in your car, you wanna take a ride, look behind, Someone is following you
You try to get away you turn real fast, but too bad
They know your every move!


I don't care what you talkin' 'bout baby, I don't care what you say
Don't you come walkin' beggin' back mama, I don't care anyway
Dime after dime I gave you all of my money, No excuses to make
Ain't no mountain that I can't climb baby, All is going my way...
 
Il rapporto stampa-Michael Jackson si intensifica parecchio negli anni '90: il Re Del Pop acquista una proprietà da migliaia di metri quadrati che diventerà Neverland, ed nella sua seconda intervista in diretta TV da Oprah Winfrey, nel 1993, continua a negare tutto ciò che i giornalisti hanno inventato su di lui, lasciandosi andare anche a considerazioni sul ruolo di suo padre nella sua infanzia. E questo è il tema su cui i paparazzi insisteranno per anni dopo quell'intervista: nell'estate del '93, un tredicenne di nome Jordan Chandler afferma di essere stato molestato sessualmente dal cantante. Jackson declina immediatamente le accuse e con i suoi legali porta avanti una battaglia di sei-sette mesi, durante la quale subisce un'umiliante indagine corporea che di solito si riserva solo ai trafficanti di droga. Nel gennaio '94 gli agenti di Michael, unilateralmente, decidono di cedere alle richieste di patteggiamento economico (20 milioni di dollari) del padre di Jordan, Evan Chandler, la cui reputazione presso l'opinione pubblica americana è crollata al punto da doverlo costringerlo a plastiche facciali per difendersi dagli insulti e dalle minacce dei fan del cantante nato a Gary.
 
Nell'album successivo a queste vicende, HIStory, compaiono ben tre tracce che affrontano l'argomento della ferocia mediatica, di cui una è passata alla storia come brano dal videoclip più costoso della storia: si tratta del duetto con la sorella Janet, Scream, del B-side Childhood e di Tabloid Junkie. Ancora una volta con stili diversi, il messaggio è più o meno lo stesso: in Scream Michael Jackson appare duro e aggressivo nei confronti dei suoi nemici, ma nel B-side Childhood si esibisce in una dolce ballata dove la sua voce, in falsetto, afferma che nessuno può giudicarlo senza aver prima visto la sua infanzia; in Tabloid Junkie ritorna al suo sound dance pop-electro, elencando svariate delle menzogne inventate nel corso degli anni, dalla chirurgia fino alla sua sessualità.
 
 
Peek in the shadow, Come into the light
You tell me I'm wrong, Then you better prove you're right
You're sellin' out souls but I care about mine
I've got to get stronger, And I won't give up the fight
 
 
Have you seen my childhood? I'm searching for the world that I come from
Cause I've been looking around, In the lost and found of my heart
No one understands me, They view it as such strange eccentricities
Cause I keep kidding around, Like a child, but pardon me 


Just because you read it in a magazine, Or see it on the TV screen
Don't make it factual
Though everybody wants to read all about it
Just because you read it in a magazine, Or see it on the TV screen
Don't make it factual, actual, They say "he's homosexual"
 
Gli animi non si calmano, nemmeno entrando nel terzo millennio. Una nuova ondata di accuse di pedofilia si scaglia su di lui nel 2003, a seguito della messa in onda del documentario Living With Michael Jackson, girato interamente nel ranch Neverland, dove faceva accorrere bambini per donare loro momenti di svago sulle attrazioni presenti (tra cui una non indifferente ruota panoramica). La scena del documentario in cui Michael spiega come, alcune volte, abbia dormito assieme a questi bambini, ha suscitato l'immediata attenzione dei giudici californiani, aprendo un processo di cinque mesi che è stato terminato lasciando cadere ogni singola accusa contro di lui, la cui tesi era quella di aver agito sempre in buona fede e senza alcuna minima intenzione di abusare dei bambini presenti durante quei pigiama party.
Tuttavia, a causa dei numerosi problemi economici (anche a seguito di roventi polemiche tra lui e la Sony a proposito dei diritti sull'album Invincible), Michael Jackson è costretto a chiudere il ranch; nello stesso periodo, abbozza la stesura di nuovi brani in uno studio di registrazione nelle campagne irlandesi, ma l'album che ne sarebbe dovuto risultare non è mai stato completato. Per pagare parte delle decine di milioni di debiti accumulati negli anni, nel marzo 2009 Jackson annuncia il suo ultimo tour, This Is It, "Questo è quanto": 50 date all'O2 Arena di Londra più diverse esibizioni in giro per il mondo, con un profitto stimato di circa 60-70 milioni di €, e con oltre un milione di biglietti esauriti in meno di due ore. Ma la morte lo coglie a giugno, a meno di un mese dall'inizio dei concerti in Inghilterra, durante le prove ufficiali a Los Angeles.
 
Un attimo di respiro e, calmate le acque (e le classifiche musicali, dove tutti i suoi album tornano a campeggiare nelle prime posizioni), i media tornano a parlare di lui, delle sue relazioni amorose extraconiugali, della vera paternità dei suoi figli e della veridicità di Michael, album uscito a fine 2010 con materiale inedito. E proprio perché inedito, forse manipolato dalla sua casa discografica per sfruttare il forte rapporto tra i fan e il defunto Re Del Pop. Che risponde dall'aldilà con Breaking News. Circa dieci anni prima aveva implorato un minimo di pace, invece, quando fu pubblicato Invincible, contenente Privacy. Ecco gli ultimi brani di un artista letteralmente massacrato dalla stampa scandalistica, dai paparazzi, dalle menzogne di chi vuol solo vendere copie del suo giornale, e che hanno inciso profondamente nella vita di un uomo dall'infanzia traumatica e dalla salute piuttosto cagionevole. E che riposi in pace. Almeno fino al prossimo album postumo, visto che Sony ha un contratto per pubblicare compilation e materiale inedito almeno fino al 2017.
 
 
You keep on stalking me, invading my privacy
Won't you just let me be
Cause you cameras can't control, the minds of those who know
That you'll even sell your soul just to get a story sold
I need my privacy, I need my privacy
So paparazzi, get away from me
 
 
Everybody watching the news on Michael Jackson
They wanna see that I fall cause I'm Michael Jackson
You write the words to destroy like it's a weapon
You turned your back on the love and you can't get it again
No matter what, you just want to read it again

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Oleh

1 commenti:

commenti
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sabato, novembre 26, 2016 11:31:00 PM

MJ faked his death to expose the NWO..That's why no more news & rumors, that's why MJ Memorial TRIBUTE 25.06.2010 at OLIMPIC STADIO Rome was cancelled
https://www.facebook.com/Michael-Jackson-La-FINTA-Morte-ILLUMINATI-1066402416713959/?fref=ts
...
http://mjacksonlafintamorte.altervista.org/la-copertina-misteriosa-dellalbum-dangerous/

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