sabato, febbraio 27, 2016

Football e granturco: Welcome to Miami, buenvenidos a Miami [III]


Dopo la neve e il caos di New York, questa settimana vi portiamo sotto il caldo sole di Miami. Miami e Miami Beach sono note a chiunque, ogni qualvolta si nomina la Florida. Visitare questo luogo è senza dubbio un'esperienza particolare, in quanto si viene a contatto con un panorama geograficamente molto differente. Anche il clima non è lo stesso che caratterizza le nostre città, infatti da settembre a maggio, in Florida, si può godere di una tarda primavera che rende il soggiorno un vero piacere. Non si suda e non si ha freddo, l'ideale per chi ama visitare in comfort e relax tutto ciò che trova più interessante.

Miami (spagnolo: /mi'ami/, /mai'ami/ o /ma'jami/, inglese: /maɪˈæmi/ o /maɪˈæmə/) è una città di 430.332 abitanti (5.400.000 nell'area metropolitana) degli Stati Uniti d'America, capoluogo della Contea di Miami-Dade.
Considerando unicamente il numero di abitanti che si trovano all'interno dei suoi confini amministrativi, è la seconda città della Florida, ma l'area urbana nel suo complesso è di gran lunga la più popolata dello Stato. Miami è il capoluogo e il principale centro della contea di Miami-Dade.
Miami fu fondata ufficialmente come città il 27 luglio 1896, con una popolazione di circa 400 abitanti. Nel 2006, la popolazione registrata dall'U.S. Census Bureau è salita a 404.048 abitanti.
L'esplosione demografica di Miami negli ultimi anni è stata determinata dall'immigrazione, sia dall'estero sia da altre città degli Stati Uniti. A Miami sono presenti molte etnie ed è forte l'influenza delle grandi comunità latino-americane e caraibiche di lingua spagnola e creola.
Due vascelli della Marina degli Stati Uniti sono stati denominati USS Miami, in onore alla città.
Ma quali sono le cose da non perdere assolutamente in città?


Miami Beach
Miami è posta nella parte meridionale della penisola, l'aeroporto internazionale è molto ben collegato, con numerose compagnie aeree che vi fanno scalo. A sud si trovano le zone balneari, e ad ovest quelle paludose con fauna ricca e svariata. Sconsigliato il soggiorno durante il periodo estivo a causa degli uragani, tempeste tropicali e piogge. Miami Beach è sicuramente la prima delle dieci cose da vedere a Miami. La famosa spiaggia, lunga 35 miglia, che va da South Beach a Sunny Isles, è frequentata da una variegata gioventù sportiva, che ama la tintarella e predilige muscoli scolpiti. Qui si può davvero dimenticare l'affanno del vivere quotidiano.

Downtown
La seconda attrazione da non perdere è il quartiere Downtown, che si snoda intorno a Flager Street, la strada più commerciale. Durante la visita a Downtown ci si può immergere nell'arte moderna al Museum of fine Arts, che si trova all'interno del Metro Dade Center. 


Metromover
La terza, particolarissima, è costituita dal Metromover, una metropolitana sopraelevata che cammina sulla zona centrale di Miami, con vista sottostante. Si tratta di una maniera di muoversi davvero singolare, che non appartiene al nostro modo di concepire gli spostamenti pubblici.

Le Keys
Al numero quattro troviamo Le Keys, all'estremo meridione della Florida, poco distanti dall'isola di Cuba, capeggiata dall'isola principale per grandezza che è Key West, ricordata anche perché ospitò Ernest Hemingway. Non c'è persona che non abbia curiosità di visitare i posti più frequentati dallo scrittore.

Coral Glabes
La quinta località è la meravigliosa zona di Coral Glabes, che ospita gli alberghi meglio frequentati. Giovani professionisti, amanti della buona cucina e turisti di passaggio si ritrovano a Coral Gables. Famoso in tutta Miami per le sue boutique raffinate e i suoi squisiti ristoranti, questo quartiere offre infinite possibilità di svago: il famoso Village of Merrick è il paradiso indiscusso dello shopping, fino all'happy hour delle cinque. Un giro tra le librerie e gallerie d'arte, un gustoso spuntino e un Martini extra dry, che cosa chiedere di più?


Little Havana
A est di Downtown c'è la capitale cubana di Miami: Little Havana. Quasi esclusivamente ispanica, colorata e profumata di tutte le spezie dell'isola, è immersa di musica e ritmo 100% cubani. Tra i suonatori di strada e le facciate colorate, assaggiate la cucina tipica cubana, e sedetevi all'ombra di un albero al parco, tra i giocatori di domino. Confusi? Affascinati? E normalissimo: senza lasciare i confini di Miami, state facendo un viaggio nel viaggio. ¡Bienvenidos a Little Havana!

Palm Beach
L'isola di Palm Beach si potrebbe piazzare al settimo posto, e non perché sia da meno, infatti offre lo spettacolo di una fantastica fauna sottomarina.

Miami Museum of Science
Questo museo, sicuramente consigliato, accoglie interessanti mostre pratiche dedicate a svariati argomenti: dai turbolenti fenomeni atmosferici all'universo misterioso, dalle spaventose creature che strisciano sulla terra alla barriera corallina. I bambini adoreranno il Wildlife Center all'aperto, che ospita pericolosi animali della Florida meridionale e uccelli rapaci. Adiacente, si può inoltre visitare il famoso planetario.


Coconut Grove
Per terminare, ultimo quartiere degno di nota, è quello storico e si chiama Coconut Grove. Particolare è l'amore per il jazz che lo anima. A pochi passi dall'University of Miami di Coral Gables, Coconut Grove trae sempre nuova linfa vitale dagli studenti universitari che bazzicano da queste parti. Coconut Grove è molto più di un parco giochi per universitari: tra le sue lussureggianti piante tropicali, e nei dehor dei suoi bar e ristoranti, la vita scorre tra festival e musica dal vivo, musei e ogni sorta di attrazioni allineate sul CocoWalk. Da non perdere.

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Oleh