lunedì, agosto 17, 2015

Football e granturco: New York, New York [II]


La regola di chi arriva in America è l'incontro con la costa orientale degli Stati Uniti; la regola di chi arriva sulla costa orientale è il contatto con New York.
A nord di New York c'è Long Island e al di là di essa c'è la secca di Fire Island, così come lontano a sud ci saranno Palm Beach e Miami Beach, che bracci di mare separano rispettivamente da West Palm Beach e Miami.
New York è un arcipelago. Dei suoi cinque quartieri o borghi soltanto il Bronx appartiene alla terraferma americana; isola è Manhattan, cui si appoggia da oriente il fiume Hudson, come un grande americano affettuoso.
Ma una volta a New York cosa bisogna assolutamente fare e vedere?
Cosa fare a New York se non ammirarne i grattacieli e godere di meravigliose viste dalle loro alte vette? I punti di osservazione privilegiati di Manhattan sono molti, ma ce ne sono 2 che proprio non potete lasciarvi sfuggire:
  • Empire State Building (5th Avenue e West 34th Street): il grattacielo simbolo di New York, da cui ammirare tutta la bellezza di Manhattan! Al tramonto offre viste ancora più spettacolari. Occhio però alle lunghe file che spesso ingolfano l’entrata e rendono difficile pianificare l’ora di arrivo in vetta.
  • Top of the rock (49th Street tra la 5th e la 6th Avenue): Il Rockfeller Center non è famoso solo per la pista di pattinaggio su ghiaccio e l’albero di Natale che vengono allestiti in inverno; in vetta al grattacielo infatti c’è la bellissima vista del Top of the Rock, che rispetto all’Empire consente una visuale migliore su Central Park. 

Sono molte le passeggiate di New York in grado di regalare emozioni. Tre in particolare sono decisamente da non perdere:
  • Ponte di Brooklyn: probabilmente è il ponte sospeso più famoso al mondo e quando fu costruito nel 1883 sicuramente era il più lungo. Fare una passeggiata qui vi permetterà di ammirare spettacolari vedute di Manhattan, soprattutto al tramonto, non perdetevelo! L’accesso è da Centre Street e la camminata è lunga più 5km (andata e ritorno).
  • Central Park: fra la 59esima e la 110ma strada si estende un parco immenso, un’oasi naturale di relax e pace immersa nel tram tram quotidiano della metropoli. Tutto questo è Central Park, passeggiare qui rinfranca lo spirito…
  • Battery Park: meno celebre dei primi due ma non meno poetico. Battery Park è un bellissimo parco sul molo dove scorgere da lontano la Statua della Libertà e i battelli che solcano le acque. Il luogo ideale dove passeggiare, fare un po’ di jogging e contemplare l’orizzonte.
Diffusi ormai in quasi tutti i quartieri di New York sono i mercatini delle pulci, luoghi dove è possibile trovare un po’ di tutto (e a buon prezzo!): da capi di abbigliamento a mobili, da opere artistiche a merce varia, il tutto condito da numerosi artisti di strada e negozianti eccentrici. Fra i migliori mercatini c’è quello di Hell’s Kitchen (Hell’s Kitchen Flea Market), particolarmente indicato per chi ama le anticaglie e il vintage. Non lasciatevelo sfuggire!


Se vi state chiedendo cosa fare a New York la sera, dovete sapere che stiamo parlando di una città talmente viva che l’intrattenimento non si concentra in una sola area, ma si distribuisce in più quartieri: West Chelsea, il Lower East Side, East Village, Greenwich Village e Meatpacking District sono tutte alternative valide per fare le ore piccole. Vi si trovano discoteche, locali con musica dal vivo (hip-hop, rock, jazz, soul), comedy clubs e molto altro. Avvertenza: portate sempre con voi un documento d’identità, non si sa mai!
Se volete respirare a pieni polmoni l’incredibile energia vitale di New York potrebbe forse interessarvi il Tour notturno per i locali di Chelsea, un assaggio della vita notturna newyorchese che include brindisi e drink gratuiti, la possibilità di saltare le file chilometriche d’ingresso ai locali e qualche probabile avvistamento di celebrità.
Ma la vita notturna di New York non gira solo intorno a queste zone: Manhattan è la terra del musical e sarebbe davvero un peccato non vedere almeno uno dei musical in cartellone a Broadway. Andate nella scintillante Times Square, è lì il centro di tutto, dove brulicano i teatri storici e gli spettacoli di maggior qualità, nonché locali che potrebbero stupirvi…


Vi interessa la cucina etnica? Ristoranti cinesi, malaysiani, thai e vietnamiti abbondano a Chinatown e Indian Row.
Siete colti da un’improvvisa nostalgia di casa? A Little Italy potrete trovare buoni (ma spesso costosi) ristoranti italiani e alcune rarissime salumerie e panetterie che vi faranno respirare l’aria di casa. Vi va una bella bistecca? Da Smith & Wollensky (49th Street & Third Avenue) ne troverete di ottime (il vescovo di Manhattan ve lo potrà confermare).
Siete alla ricerca dell’hamburger più buono di New York? Lo troverete al Burger Joint, fra la 119 West e la 56esima strada… Cosa? Siete proprio lì ma non riuscite a vederlo? Dimenticavo: il locale non è visibile dalla strada, infatti è nascosto dentro l’albergo di lusso Le Parker Meridien. Entrate nell’hotel (che probabilmente vi accoglierà con un sottofondo musicale rinascimentale) e specificate che cosa cercate.

Chi ama girovagare per musei a New York troverà pane per i suoi denti. Qui vi sono infatti alcuni dei complessi museali più importanti del mondo. Quelli da vedere assolutamente sono 3:
  • Metropolitan Museum of Art (MET): per visitarlo tutto vi ci vorranno settimane! Ci sono infatti oltre 2 milioni di opere d’arte che spaziano fra America, Europa, Cina, Africa, Estremo Oriente, mondo classico e islamico. Visto che dovrete scegliere, non lasciatevi sfuggire la pittura Europea (gallerie medievali, fiamminghi, Rinascimento italiano, gallerie spagnole, impressionismo e post-impressionismo) fra cui spiccano capolavori di Raffaello, Botticelli, Filippo Lippi, Goya, Duccio da Boninsegna, Manet, Monet, Gaugin, Picasso, Klee e Matisse.
  • Museum of Modern Art (MoMA): Ecco un’altra istituzione della cultura newyorchese, il MoMA, la migliore collezione al mondo fra metà Ottocento e fine Novecento, un vero e proprio must per gli amanti dell’arte moderna e contemporanea. Qui ci sono alcuni capolavori che non potete proprio perdervi, come la Notte Stellata di Van Gogh, Foliage di Cézanne e la Madonna di Munch, opere che hanno fatto la storia dell’arte. Vederli dal vivo vi farà sussultare!
  • Guggenheim Museum: Anche questo museo è dedicato agli amanti dell’arte contemporanea ma ha una peculiarità: il museo stesso è un’opera d’arte! Una struttura avveniristica a forma di Ziggurat rovesciata (il riferimento è alla Torre di Babele) realizzata da un grande dell’architettura americana e mondiale come Frank Lloyd Wright. Esplorare l’enorme spirale rovesciate del Guggenheim è un’emozione unica, soprattutto considerando che all’interno potrete ammirare capolavori di Kandinskij, Chagall, Modigliani, Seurat, Picasso, Cézanne, Mondrian e molto altro.
 

I musei comunque non finiscono qui. Ci sono il Museo Americano di Storia Naturale (sì, è proprio quello del film Una notte al Museo), il Museo della Città di New York, il Museo di Arte e Design e molti altri musei gratis.
Se durante il vostro soggiorno a New York volete visitare più di un museo potrebbe farvi comodo un New York Pass, tipologia di lasciapassare che include non solo l’ingresso prioritario ai più importanti musei di New York, ma anche l’accesso a praticamente tutte le attrazioni principali della Grande Mela. Ci sono diversi pass per la città (New York Pass, City Pass, Explorer Pass…).
Ma a New York una gita culturale non si limita solo a visitare i principali musei cittadini. A Manhattan potrete infatti godervi delle bellissime chiese, attrazione decisamente inaspettata per la metropoli più famosa al mondo. Tre su tutte meritano una visita:
  • Cattedrale di San Patrizio, un’enorme basilica cattolica in stile gotico che svetta fra i grattacieli, creando un contrasto unico al mondo.
  • Cattedrale Saint John the Divine, la chiesa episcopale di New York, una delle più grandi chiese del mondo, anch’essa in stile neogotico.
  • Trinity Church, la chiesa che si staglia all’estremità di Wall Street, nel bel mezzo del distretto finanziario, con un cimitero che ospita molte personalità della storia americana (è la chiesa immortalata nel film Il Mistero dei Templari)

La Downtown di New York, la parte bassa, vicino al mare, è la sezione dove svettano i grattacieli più alti della città, quelli che tratteggiano la skyline più famosa al mondo. C’è molto da vedere in quest’area, abbiamo già accennato a Battery Park e Trinity Church, ma non lasciatevi sfuggire anche Wall Street, il cuore della finanza mondiale, e la Freedom Tower, l’enorme grattacielo che sorge sulle ceneri delle torri gemelle nel World Trade Center. Cogliete l’occasione anche per visitare la chiesetta di San Paul, che fu usata come rifugio durante l’11 settembre.

New York vista dal mare fa un certo effetto, soprattutto se pensiamo che ha rappresentato il primo approccio di terra americana per i milioni di migranti che si sono stabiliti nel Nuovo Mondo nei secoli passati. La possibilità di circumnavigare l’Hudson o l’East River ammirando la bellissima skyline di New York può essere davvero un’esperienza mozzafiato. Le possibilità sono varie, a partire dalle crociere alle gite in traghetto verso Liberty Island ed Ellis Island.

Condividi

articoli simili

Football e granturco: New York, New York [II]
4/ 5
Oleh