non siamo che il più piccolo incidente
di corta storia e dannati al riposo
eterno, e nulla può cambiarlo. Niente.
Seppur sia breve, ciascun è disioso
di render degno il viver, e ridente,
magar di lasciar nome d’operoso
che sia ragion d’orgolio al discendente.
Sotto stelle più grandi vive l’uomo
-portando con sé soltanto il suo spirito-
ma sempre muove intorno ciò che vede
quel grande desiderio, giammai domo,
di spingere lo sguardo ad altri lidi
e di fermarsi sol se il cuore cede.
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Nel tempo, questo gran fiume impietoso,
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Oleh
Francesco Vitellini
1 commenti:
commentiE s’è il tempo l’ardente aspirazione
Replyciascun uomo, il di lui imprimer a fuoco
lasciar traccia pur breve d’ogni loco
sta a chi sosta, scoprine l’ambizione.
Ch’alimenti semmai l’ammirazione
ché una vita non è cosa da poco
non si perda ancor più che com’un gioco
nella sorte sì dolce d’afflizione.
Di sol’alma coperto può vantare
poiché il cielo anche le stelle allontana
con movenza invisibile e sovrana
ché estingue senza neanche interpellare.
Se ne parli, siamo solo un passaggio
tra ambiziosi traguardi d’un miraggio
GC