Biancaneve, Aurora, Alice e Dorothy. |
Le fiabe sono la rappresentazione nella
letteratura dei sogni, e i loro protagonisti spesso vivono una
dimensione onirica, a volte reale, a volte immaginaria.
Un sogno può esser talmente reale per
loro da confonderlo con la realtà stessa, e lasciare noi lettori con
il dubbio che non tutto sia immaginato.
Il sogno può essere un semplice
desiderio, o una dimensione altra da noi... nelle fiabe ovvio.
Sono spesso figure femminili a
raccontarci il loro sogno, e per questo ho scelto quattro eroine
molto fiabesche ma anche molto 'pop'.
Vi palerò di come la candida
Biancaneve e l'ingenua Aurora si contrappongono alla curiosa Alice e
alla audace Dorothy.
Biancaneve e i sette nani (1937) Walt Disney. |
Biancaneve ed Aurora sognano ad occhi
aperti, un amore da fiaba, un amore per sempre, un amore senza
confine e senza difficoltà, e una volta incontrato cadono vittime di
un sortilegio, e il sogno si trasforma in sonno, un sonno nel quale
noi non entriamo, perchè l'unico sogno che gli autori vogliono
regalarci è quello reale, quello dell'amore, quello di un mondo non
diverso da quello delle protagoniste, con personaggi reali e non
immaginati, con un lieto fine portato dalla concretizzazione del
sogno e non dal risveglio da esso.
Alice e Dorothy vivono un sogno fisico
ma irreale, noi spettatori non restiamo più fuori dal sogno ma lo
viviamo, lo vediamo, lo affrontiamo insieme a loro. Il loro sogno non
è l'avvenimento catastrofico della storia come per le due donzelle
di prima, ma all'interno del sogno si svolge la storia, drammi
compresi. E il lieto fine è portato dal risveglio dal sogno, non
dalla sua realizzazione.
Due tipi di donne diverse vivono due
tipi di sogni diversi.
La bella addormentata nel bosco (1959) Walt Disney. |
Biancaneve e Aurora vengono da leggende
e racconti popolari, di date imprecisate, fino alle trasposizioni
letterarie dei fratelli Grimm per Biancaneve e i sette nani (1817), e di Charles
Perrault per La Bella Addormentata (1697). Questo comporta che il
modello femminile rappresentato e la loro idea di sogno sia molto
arcaica, e vede come loro unica aspirazione l'amore di un principe
azzurro a cavallo del suo destriero. Il loro unico sogno è l'amore,
e la loro unica virtù è la bellezza, motivo per il quale le
rispettive rivali cattive vogliono la loro morte, e le conducono nel
sonno che le allontana dal raggiungimento del sogno. Solo i loro
amati principi possono svegliarle e condurle alla realizzazione di
loro stesse, il matrimonio. Una rappresentazione maschilistica in cui
le nostre due eroine non hanno nessun modo di arrivare ai loro
obiettivi con le loro stesse forze, ma dipendono dall'uomo. Motivo
per quale noi siamo esclusi dal loro sonno, durante il quale
diventano protagonisti gli altri personaggi, che sfidano le cattive
di turno per salvarle. I due principi, Azzurro e Filippo sono gli
eroi delle due fiabe, aiutati rispettivamente dai sette nani e dalle
fatine, tutti partecipi della vittoria finale del bene sul male.
Alice nel Paese delle Meraviglie (1951) Walt Disney. |
Alice e Dorothy sono state 'concepite'
nella seconda parte dell'800, dalle penne di Lewis Carroll (Le
avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie - 1865) e
Lyman Frank Baum (Il meraviglioso mago di Oz –
1900). Per questo i due modelli femminili e i loro sogni sono molto
più moderni e molto più paritari come diremmo oggi. Le due
protagoniste vivono un sogno non reale ma immaginario, perchè le due
storie ci portano appunto nella loro mente durante i loro sogni, e ce
li fanno vivere direttamente. Non abbiamo più una donna che sogna ad
occhi aperti, ma una che è talmente stanca di farlo che attraverso
il sonno vive il sogno come fosse un accadimento reale.
Alice è spinta dalla voglia di
conoscenza, dalla voglia di storcere la visione del mondo già
conosciuta, figlia di un'era di importanti scoperte scientifiche che
stavano rivoluzionando il mondo, portandolo in un caos di nuove idee.
Nel Paese delle Meraviglie lei vive questo caos portato all'eccesso,
se il suo sogno era vivere senza una cognizione logica delle cose qui
viene accontentata, ciò che accade non ha nulla di logico e sensato.
Ma è stata lei a volerlo. Ed è lei con le sue forze ad affrontare
tutto quello che incontrerà, sarà la sua insolenza, e perchè no,
maleducazione a levarla e metterla nei guai e sarà lei semmai ad
aiutare gli altri e non viceversa. Non ci sarà un lieto fine
fiabesco, il Paese delle Meraviglie diventa per Alice un posto da cui
voler fuggire, e la sua collera la farà svegliare nel suo mondo,
contenta dell'esperienza ma grata che sia finita.
Il mago di Oz (1939) Victor Fleming. |
L'evoluzione femminile continua con
Dorothy, che sognerà il mondo di Oz per una voglia di emancipazione
che la porterà via da casa. Dorothy è la figura più forte delle
quattro, nonostante sia solo una ragazzina avrà l'audacia di
percorrere un regno sconosciuto, affrontare strane creature,
protestare contro il mago per far aiutare i suoi nuovi amici, e
sfidare la tremenda strega dell'Ovest. Dorothy riuscirà ad aiutare
l'uomo di latta, il leone codardo e lo spaventapasseri, donando loro
tanta fiducia da far si che i loro sogni si esaudiscano, e salva la
popolazione di Oz dalla minaccia delle streghe. Eroina indiscussa,
che lascia casa per un desiderio di autonomia, e si ritrova in un
sogno dove salva tutti e capisce che però nessun posto è come casa,
e quindi il suo risveglio è nel suo letto, circondata da tutti
coloro che le vogliono bene.
La particolarità di Alice e Dorothy è
appunto il loro ritorno alla realtà, dopo un percorso che le ha
fatte crescere e riflettere. Mentre Biancaneve e Aurora arrivano al
sogno restando nella vita che han sempre avuto. Si potrebbe dire che
loro realizzano il sogno, mentre le prime due no.
Non è così, perchè le quattro
protagoniste rappresentano quattro donne diverse, e ognuna ha il suo
sogno che a suo modo realizzerà. Il sogno non è necessariamente un
paese dove tutto è al contrario o un uomo da amare, il sogno è
sentirsi realizzati, e quattro ragazze raggiungono quattro mete che
si erano prefissate, perchè Biancaneve ha trovato l'amore e la
serenità che le era stata rubata, Aurora sposa il principe che aveva
sognato da sempre, rincontrando i suoi veri genitori, Alice vive nel
mondo dove tutto quello che è non è e capisce che non è
accettabile, e Dorothy assapora la libertà capendo quando e come
usarla.
I sogni son desideri cantava
Cenerentola... come darle torto.
Nessun commento:
Posta un commento